Appuntamenti: la Biennale di Venezia

Con un anno di ritardo ma con un tema decisamente attuale o addirittura profetico, ha aperto la 17esima Biennale di Architettura di Venezia, che sarà visitabile fino al 21 novembre 2021.

Se non siete mai stati alla Biennale di Venezia, noi di Herberia vi consigliamo di non  perdete tempo!! Prenotate il prima possibile la vostra visita perché ne vale veramente la pena.

Fonte: architettura 2021

Sarà che a noi il tema dell'architettura è particolarmente vicino ma siamo convinti che a questo appuntamento non si possa mancare, anche se non si è del settore.

LA BIENNALE E' UN EVENTO SOPRATTUTTO EDUCATIVO , SERVE PER RIFLETTERE ED OSSERVARE.

Chi ci è stato potrà confermare che la sezione Architettura non è un’esposizione così immediata (nel senso stretto del termine) e non c’è nemmeno molta “architettura” intesa in senso tradizionale.

Per visitarla ci vuole tempo e a quel tempo bisogna dedicare attenzione e curiosità perché la visita a questo evento serve proprio a porsi nuove domande e cercare di abitare secondo nuove ispirazioni, i professionisti o chi è del settore, non va a trovare risposte.

Fonte: archdaily

HOW WILL WE LIVE TOGETHER?

Come vivremo insieme? E' il tema e il titolo scelto per questa edizione.

Quest'anno la biennale di Architettura vede come curatore Hashim Sarkis, architetto libanese, docente e ricercatore che, in merito alla domanda-titolo-tema “how will we live together?”, ha dichiarato:

“Poniamo questa domanda agli architetti perché crediamo che abbiano la capacità di dare risposte più stimolanti di quelle che la politica ha finora offerto in gran parte del mondo. La poniamo agli architetti perché noi, come architetti, ci preoccupiamo di dare forma agli spazi in cui le persone vivono insieme e perché spesso immaginiamo questi ambienti in modo diverso dalle norme sociali che li dettano.”

e ancora

“Mentre la politica continua a dividere e isolare, attraverso l’architettura possiamo offrire modi alternativi di vivere insieme. La Biennale Architettura 2021 è motivata dai nuovi problemi che il mondo sta ponendo all’architettura, ma è anche ispirata dall’attivismo emergente di giovani architetti e dalle radicali revisioni proposte dalla professione dell’architettura per affrontare queste sfide”.

Credit: Andrea Penisto

MA COM'E' FATTA LA BIENNALE?

La Mostra Internazionale comprende opere di 112 partecipanti provenienti da 46 paesi e si sviluppa in due location principali: i Giardini e l’Arsenale.
I Giardini si trovano in un’oasi verde che offre panorami insoliti e bellissimi! E poco distante c'è l’Arsenale, con le sue stupende architetture in mattoni a vista.
Oltre alla mostra principale ci sono eventi collaterali “Fuori Biennale” che si trovano in giro per la città e che meritano sicuramente attenzione.

Per visitare tutta la sezione Architettura ci vogliono dai due ai cinque giorni in base al livello di attenzione che si desidera dare alle varie mostre.

Fonte: Professione Architetto

LE ARCHITETTURE PIU' BELLE, IL PADIGLIONE ITALIA.

Ad oggi i Padiglioni sono gli spazi espositivi assegnati ad ogni nazione partecipante alla mostra internazionale della Biennale di Venezia, e sono essi stessi dei veri capolavori architettonici, vere e proprie opere d'arte fatte di mattoni e calce firmate da grandi maestri dell'architettura.

Padiglione Italia, un progetto a basso impatto inquinante interamente dedicato alla comunità resiliente e alla crisi climatica.

Partendo dal progetto realizzato da Milovan Farronato per la Biennale di Arte 2019, attraverso un’azione di sottrazione/integrazione ha preso forma il Padiglione Italia 2021. Tutto il materiale di scarto prodotto è stato reimpiegato per nuovi scopi. Le installazioni presenti, così come l’allestimento, vivranno una seconda vita.

Il progetto nel suo insieme, intende sottolineare come il cambiamento climatico stia mettendo a dura prova la resilienza del sistema urbano, produttivo e agricolo. Tutto si fonda sulla convinzione che l’architettura debba contribuire in modo significativo al miglioramento della qualità della vita che conduciamo e della salute, fornendo adeguate risposte agli epocali mutamenti ambientali e sociali in atto. 

Fonte: Laboratorio Peccioli

Fonte: biennale 2021 pad. Italia

QUALCHE CURIOSITA'

Il Padiglione della Finlandia di Alvar Aalto era stato progettato originariamente perché fosse un edificio smontabile provvisorio, realizzato in legno e spedito direttamente da Helsinki.

I due padiglioni che hanno sicuramente rappresentato un punto di rottura, e che per questo possono essere considerati i più interessanti, sono quelli della Scandinavia di Fehn e del Venezuela di Scarpa che per la prima volta portano il cemento armato come materiale protagonista all’interno dei Giardini.

Fonte: artribune foto di Ugo Carmeni

UN EVENTO COLLATERALE (D'ARTE) PER NOI DI HERBERIA DEGNO DI NOTA.

A meno di dieci minuti da Palazzo Vendramin Grimani, c’è Ca’ Corner della Regina, sede veneziana della Fondazione Prada, dove è allestita la mostra Stop Painting.

Si tratta di un progetto ideato dall’artista Peter Fischli e da lui stesso definito «un caleidoscopio di gesti ripudiati». L’esposizione, grazie a 110 opere firmate da un’ottantina di pittori, scultori e performer, ci rivela i cinque momenti clou in cui la pittura ha rischiato di scomparire nel corso degli ultimi 150 anni. Dall’avvento della fotografia a quello dei collage, fino alla rivoluzione digitale, che secondo Fischli può rappresentare l’origine di una nuova crisi o l’inizio della rinascita.

Fonte: Fondazione Prada

IL NOSTRO "PERCHE' VALE LA PENA VISITARE LA BIENNALE DI ARCHITETTURA"

Per convincervi definitivamente a prenotare la vostra visita noi di Herberia vi diciamo i nostri “Perché si” alla Biennale di Architettura:

• In questo periodo rivive in tutto il suo splendore uno dei luoghi più belli e magici di tutta Venezia: l’Arsenale. Visitatori, colori e suoni animano gli spazi tra le Corderie e le Gaggiandre, e la stessa sensazione riempie i Giardini, dove i padiglioni nazionali rinnovano continuamente e incessantemente il loro modo di essere e di presentarsi al Mondo.
  
  

• Il contrasto dei Materiali contemporanei che dialogano con i mattoni degli edifici storici è davvero spettacolare.

• La Biennale è la più importante mostra di architettura al Mondo, nessun dubbio su questo e noi crediamo che l’Italia debba andarne orgogliosa, dall’archi-star allo studente del primo anno, visitatori da tutto il mondo dell’architettura osservano con attenzione quello che succede a Venezia.

Buona Visita.