Le icone del design: donne e interior design, Elsie de Wolfe

Il buon gusto ha sempre affascinato l’alta società e nei secoli è entrato facilmente a far parte della quotidianità di nobili ma anche di ricchi borghesi desiderosi di ricevere riconoscimento

Il luogo riservato alla vita privata era spesso e volentieri affidato ad architetti e arredatori. La professione di interior designer è relativamente nuova ed è stata una donna a renderla così affascinante e richiesta. Il suo nome è Elsie de Wolfe.

Nata nel 1859 a New York, Elsie de Wolfe mostra fin da subito una sensibilità sopra la media per la decorazione e l’arredamento. Lasciato il suo lavoro di attrice, diventa un’interior decorator, una sorta di coordinatrice di interni, capace di trasformare completamente gli ambienti grazie al proprio gusto personale e alle ispirazioni raccolte con numerosi viaggi in giro per il mondo. The New Yorker la definisce una pioniera e l’ideatrice di questa nuova professione, anche se in realtà vi erano figure decisamente meno celebri che già svolgevano un ruolo analogo.

 Alla de Wolfe spetta però il merito di aver aperto una nuova porta per gli interni americani, imprigionati nella cupezza tardo vittoriana. L’interior designer infatti porta colore e luce nelle case, svuotandole daii mobili in eccesso e rendendole più funzionali e vivibili.

Le ispirazioni

La carriera di attrice di Elsie de Wolfe ha contribuito in parte a far sviluppare in lei una forte sensibilità per il bello, ma soprattutto le ha permesso di stringere i legami giusti con personaggi di successo, che l’hanno fatta conoscere al grande pubblico.

Infatti, è grazie alle commissioni prestigiose che la decoratrice raggiunge una certa fama. Elsie de Wolfe si occupa di molti interni, tra questi sono da citare la casa dello scrittore Washington Irving, il Colony Club di New York e le dimore della Duchessa di Windsor e di Anne Morgan, americana impegnata in opere filantropiche.

 Elsie porta ariosità e luminosità nelle abitazioni dei suoi ricchi clienti, allontanandosi con decisione dal gusto vittoriano. Essenzialità e leggerezza diventano due elementi fondamentali del suo metodo decorativo; elementi moderni che ancora oggi sono presi in considerazione.

Elsie de Wolfe e l’interior design contemporaneo

Quanto ha di contemporaneo il gusto di Elsie de Wolfe? Vi sono molti elementi da lei introdotti e usati negli interni che ancora oggi sono di tendenza e ispirano numerosi interior designer.

Come già accennato, la decoratrice non apprezza l’oscurità e l’arredamento eccessivo tipico dell’epoca vittoriana. Nel corso della sua carriera propone infatti una svolta verso un arredamento più semplice, uno svuotamento degli spazi e l’impiego di colori tenui, caldi ed eleganti.

Elsie de Wolfe ha il merito di aver introdotto l’elemento decorativo di accoglienza all’interno della dimora, che non è più un “tempio” dedicato allo sfoggio del proprio prestigio e agli incontri formali, ma diventa una casa dove è presente anche l’intimità e il conforto associato ai momenti privati.

Questo benessere ambientale è un concetto che oggi più che mai è ricercato negli spazi della casa. In molte case è presente un tocco di Elsie de Wolfe, rappresentato dalle palette pastello ma anche dal minimalismo del bianco e nero che ha caratterizzato un preciso periodo della sua carriera. Non solo, le stampe animalier utilizzate dalla decoratrice ancora oggi continuano ad affascinare e caratterizzano diversi stili, per non parlare dell’impiego di materiali come il cristallo per rendere più luminosi e raffinati gli ambienti.

Herberia veste le case di delicata eleganza

Molte proposte Herberia donano alle case la delicata eleganza proposta da Elsie de Wolfe grazie alla versatilità della ceramica che, rivestendo gli ambienti di colori tenui e texture suggestive, li rende belli da ammirare e confortevoli da vivere.

Timeless -  scopri la collezione 

In particolare, la collezione Materia Wall propone ambientazioni dalle nuance pastello, neutre e chiare, che alleggeriscono gli spazi e contribuiscono al benessere emotivo.

L’uso sapiente di pattern geometrici e ispirati alla natura conferisce a ogni ambiente dell’abitazione un carattere unico e mai monotono.

Proprio come Elsie de Wolfe, Herberia pensa alla casa come luogo del calore e dell’intimità e, sfruttando le caratteristiche proprie della ceramica, aggiunge quel tocco di moderna funzionalità che viaggia in parallelo con un’estetica che non dev’essere solo da ammirare ma anche da vivere.